Edificata sul piccolo pianoro a mezza costa, su una propaggine del monte Rina, le prime notizie risalgono al catasto napoleonico del 1810 e venne ampliata dai Clementi tra il 1830 e il 1840. Gaetano Romiati, imprenditore e secondo proprietario, aggiunse gli affreschi delle facciate risalenti agli anni 1880-1881. La villa presenta un gusto eclettico molto particolare che richiama un po’ lo stile chalet svizzero, inusuale nei Colli Euganei. Le facciate sono ad affresco inciso a graffito di colore rosso scuro su intonaco ocra e richiamano elementi architettonici lignei come balaustre, pilastri, cornicioni, modanature di finestre, losanghe che si mescolano simulandoli agli elementi lignei reali come i pinnacoli del tetto, i fregi traforati e i rosoni. Annessi alla villa vi sono una barchessa e un oratorio liberty del 1920 all’interno di un incantevole parco all’inglese.
