Comune di Torreglia
Eventi e Avvisi

Prossimo Seminario della Scuola Olistica "Sei Altrove" di Torreglia

La Scuola Olistica  Sei Altrove di Torreglia con il patrocinio del Comune di Torreglia

PRESENTA

SEMINARIO AVANZATO PRATICO ESPERIENZIALE
DI COSTELLAZIONI FAMILIARI:
GENITORI E FIGLI
famiglia-mamma-papa-figlio

Sabato 4 Giugno 2015, ore 9.30 – 18.30
Presso il Circolo Culturale Pier Luigi Ighina
via Gramsci, 6 – Montegrotto Terme (Pd)

 "Nel prossimo seminario avanzato di Costellazioni Familiari sul tema “Genitori e Figli” ci focalizziamo su quello che abbiamo imparato dai nostri genitori, e quello che come genitori abbiamo trasmesso ai nostri figli.
Poiché nelle relazioni familiari noi siamo il modello di comportamento e il riferimento costante per i nostri figli è importante accertarci di trasmettere il giusto messaggio, perché se non usciamo dai nostri schemi e condizionamenti rischiamo di fare e trasmettere ai nostri figli lo stesso che è stato fatto e trasmesso a noi. Uno dei movimenti su cui andremo a focalizzare l’attenzione è il linguaggio del corpo, la comunicazione non verbale. Il linguaggio non verbale occupa più del 90% della comunicazione che avviene tra gli essere umani, ed è fatto di gesti, di toni, di atteggiamenti e comportamenti, e trasmette messaggi spesso sottratti al controllo razionale, che però vengono recepiti in modo totale soprattutto dai bambini. Sono proprio questi messaggi che nel tempo creano tendenze e inclinazioni che si andranno a ripetere nell’età adulta.
Tornare a casa dal lavoro piegati, tristi, arrabbiati, stressati, mostrare insoddisfazione o indifferenza nel rapporto coniugale, lamentarsi delle difficoltà economiche, trasmettono ai figli una incredibile ed a volte deleteria quantità di informazioni su ciò che è il lavoro, la relazione di coppia, il denaro.
Per essere un buon genitore è sufficiente (e necessario) ricordare e comprendere quello che ci ha ferito, che ci ha fatto soffrire, che ci ha deluso nella nostra infanzia; comprendere quello che ci è successo da bambini significa contattare in profondità la nostra essenza e analizzare il messaggio verbale e non-verbale che ci è arrivato dai nostri genitori.
I bambini vengono istruiti alla vita dai propri genitori. La forma attuale per essere un bravo genitore è sicuramente quella che il sistema sociale impone attraverso la morale e, nonostante molti si credano fuori dalla portata della religione, dal rapporto che si ha proprio con l’idea della spiritualità. I nostri genitori risultano essere i nostri più incisivi maestri ed educatori. Sarebbe utile comprendere che anche i figli se visti sotto una luce diversa sono i nostri più incisivi insegnanti, in essi sono trasposte e fissate tutte le nostre esperienze, che comprendono nel bene e nel male tutti i nostri pregi ed i nostri difetti. Le direttive familiari sono divenute nelle società moderne uno standard che per ignoranza trasmettiamo ai nostri figli credendo di educarli in modo sano e utile. E si sa, il mestiere di genitore è un mestiere molto difficile ed impariamo ad essere genitori apprendendo quanto ci viene a nostra volta trasmesso.
Se sono un maschietto non posso piangere (soprattutto se deve fare da padre e da marito) poiché un maschietto deve fare l’ometto e non deve piangere, il che vuol dire che “non sei autorizzato a sentire le tue emozioni”.
Non posso ridere, cantare, giocare,  perché faccio rumore: il che vuol dire “non sei autorizzato ad esprimere te stesso: se esisti, disturbi”.
Devo fare il bravo. Sempre. Il che significa che “quello che tu sei e quello che tu vuoi è sbagliato, non conta. Quello che conta è che tu sia e che tu faccia come vogliono mamma e papà”.
Devo essere il migliore a scuola, prendere i voti migliori e vincere le gare, e se sbaglio qualcosa ricevo rimproveri, punizioni e castighi, il che vuol dire: “Se non vinci, sei un perdente; sei non sei il migliore, non sei nessuno; se non prendi 10 e lode non vali niente, vuol dire che non ti impegni abbastanza, devi fare di più”.

Ma perché i genitori danno tanta importanza a quello che pensano gli altri? Perché vogliono che i figli siano i primi della classe, i migliori nello sport? Che senso ha? Forse qualcuno ci ha chiesto di essere il migliore, noi non ci siamo riusciti, e adesso ci riproviamo delegando il compito a nostro figlio…
La competizione e la performance è spesso deleteria e può aumentare di gran lunga il senso di svalutazione che proviamo nei confronti di noi stessi: non ci dobbiamo affannare così tanto… c’è posto per tutti e ognuno di noi è migliore semplicemente perché quando autentico esprime la propria individuale unicità. Insomma riassumendo:
Sia i genitori che i bambini non devono “essere bravi”! Ma devono essere se stessi!
Non devono “essere buoni”! Ma essere se stessi!
Non devono essere “i migliori”! Ma devono essere se stessi!

E poi cosa vuol dire veramente essere bravo? Si è davvero bravi quando si sa ascoltare; quando si sanno esprimere i propri bisogni e le proprie emozioni; quando si riconosce se stesso, il proprio progetto di vita e si valorizzano i propri talenti; quando si sanno accogliere le proprie debolezze e i propri difetti senza giudicarli; quando si Ama, si Gioisce e ci si diverte senza paura di essere sbagliati; quando si impara giorno dopo giorno ad accogliere, affrontare e superare limiti e paure; quando si nutre fiducia in sé e nella Vita; quando si sa osare o pazientare laddove necessario; quando si coltiva la fiducia nelle sue infinite capacità e potenzialità; quando si sa essere sempre se stesso per far emergere la propria essenza in ogni circostanza.

E I BAMBINI SONO GIÀ COSI’!!! TUTTI!!! SONO BRAVISSIMI A ESSERE SE STESSI!!! LO SONO DI NATURA!!!
PERCHÈ NON SONO ANCORA STATI PLAGIATI DAGLI STEREOTIPI E DAGLI SCHEMI SOCIO CULTURALI!!!
SIAMO NOI CHE DOVREMMO IMPARARE DA LORO AD ESSERE LIBERI E SPONTANEI!!!

 PER INFORMAZIONI e PER PARTECIPARE
email: info@seialtrove.it – Tel. 335.7559061 (Hermes)
oppure: 348.4946379 (Yapos), 346.7794331 (Frey), 049.99093934 (dalle 15.00 alle 19.00)

 

Guida il lavoro Hermes
Trainer per lo sviluppo dei talenti umani, Educatore e da oltre vent’anni Ricercatore indipendente di Alchimia evolutiva, Ermetismo, Radiestesista e Radionica applicata oltre che Simbolista e Tarologo. Con molti anni di esperienza come Fondatore e Guida del Centro olistico “Sei Altrove”. Pioniere nell’utilizzo dei campi morfogenetici tramite lo strumento delle Costellazioni Essenziali, Spirituali, Archetipali ed Originarie (Archèrgon). Ideatore e facilitatore in Teosintesi, quale strumento per il Benessere psico-fisico, per la conoscenza e il funzionamento della Natura Umana volto al Risveglio dell’individuo. Autore dei libri “Sulle Orme della Vita” e “Orma dopo orma” (Sei Altrove Edizioni).

Operatore Olistico Trainer, con codice VE1627T-OP, Direttore della Scuola Olistica AccadeMagia, iscritto nei registri della Società Italiana Armonizzatori Familiari (SIAF), ai sensi della Legge n.4 del 2013.

La partecipazione al corso vale 2 crediti formativi